mercoledì 30 settembre 2009

Sensazioni

delle bestie, in un carro merci, destinate al macello...

Ecco, oggi MammOta è così.

lunedì 28 settembre 2009

Coincidenze

Scorrevo a ritroso i primi post scritti con l'apertura di questo mio "diario telematico" e rileggendo "il diario" mi è venuto da riflettere su di una cosa: per una strana, stranissima coincidenza, anche questo diario l'ho iniziato a scrivere, inconsapevolmente, more or less quando Patella ha iniziato a prender vita dentro di me...

E tutto questo, sarà anche una strana coincidenza, ma è bellissimo.

Conteggi

ZiaVelinaBionda ha una pancia abitata da Geko.
La notizia è sensazionale, fantasmagorica e da urlo. E la cosa più divertente è che Geko e Cocozza hanno more or less 10 giorn di differenza (ZioIntelligente e PapaRozzo si sono organizzati per il cecchinaggio in maniera davvero precisa e puntuale a questo giro. Signori, applausi!!!)

Detto ciò, è comprensibile ed immaginabile come gli scambi di email di ZiaVelinaBionda e MammOta siano uivocamente concentrati su uno e un solo argomento: Maternità, ovvero come sopravvivere 9 mesi senza farsi risucchiare da un mondo parallelo.
(a volte si disquisisce di altro, ma gira e rigira si arrivà sempre lì, inutile nascondersi...)

Ed oggi, ultimo lunedì di questo settembre che non vuole ancora arrendersi all'imminente approssimarsi dell'autunno, il discorso ha raggiunto il punto: quanto ancora ci tocca de lavurà?

ZVB: "oggi non c'ho voja"
MOta: "Io Neanche... ma perchè settimana scorsa ce ne avevi?"
ZVB: "..."
MOta: "Ti ho stanata :)"
ZVB: "Io non so' pratica con ste cose, per favore fammi tu i conteggi, che ci sei già passata"
MOta (calcolatrice alla mano, CCNL a disposizione, sito INPS appena consultato): "Ok, a Natale possiamo salutare tutti!"
....

ZiaVelinaBionda e MammOta adesso sono molto più motivate nell'affrontare le giornate lavorative: stanno già studiando il biglietto di auguri Natalizi, e soprattutto quello per augurare a tutti BuonAnno!

Come ti chiami?

Il Piccolo di casa ha imparato come si chiama.
Guarda le foto di famiglia e, con l'indice puntato, esclama "Mamma, Papà, ... NANO"!!!

Ieri alla CasanellaPrateria sono arrivati i NonniCocozzi.
A cena, seduti intorno al tavolo a gustarci la nostra pizza domenicale con il Piccolo a capotavola, è iniziato l'appello " Papà, Mamma, Nooonnooo, Noooonnaa .... NANO"!!

Non fa una grinza, e alla fine ha ragione lui!

(chissà cosa ne pensa l'inquilina della panza)

mercoledì 23 settembre 2009

Locazioni

Gamberetto ha abitato la pancia di MammOta per 41 settimane, da fine settembre 2007 al 7 luglio 2008, quando si è trasformato in Nano.
Nel periodo di residenza, il Gamberetto ha dotato quel monolocale di tutti i confort immaginabili, allargandosi a suo piacimento (e parecchio!), sino a gustarne così tanto la comodità, da richiedere un rinnovo del contratto, legandosi letteralmente con i piedi al tubo di rifocillamento (i.e. il cordone). Ma GineRossi, nanoChirurgo esperto e con procura di MammOta, ha provveduto allo sfratto esecutivo alle 21.31 di quel lunedì....

Il monolocale è rimasto disabitato dalle 22.32 del 7 luglio 2008.

Ma MammOta e PapaRozzo hanno messo subito una nuova inserzione ed è andata alquanto bene. Tempo esatto 1 anno, i primi di luglio 2009 è arrivata una nuova inquilina. Cocozza ha iniziato le sistemazioni dell'ambiente e inizia a mettersi comoda. Ha di sicuro trovato qualche gadget lasciato dal precedente abitante e anche una crepa sulla parete, poi abilmente suturata, a memoria dei posteri ...
MammOta spera nella discrezione e nel rispetto contrattuale da parte di questo secondo abitante e pensa che un giorno (molto ma molto lontano) sarà strano pensare a quel monolocale lasciato lì senza possiblità di ulteriori annunci di locazione...

venerdì 18 settembre 2009

Premonizioni?

La famiglia Cocozza al completo - Paparozzo, MammOta con la pancia abitata e il Nano - ha deciso di vendersi tutto, ma proprio tutto: il Nano è rimasto solo con i suoi Cubi magici che per nulla al mondo abbandonerebbe, MammOta, la solita romanticona, non è riuscita a cedere sull'abito da sposa e PapaRozzo ha nascosto la CoppaCopperfield, che proprio gli sta troppo a cuore. E son partiti....
Si sono stabiliti all'altro capo del mondo per ricominciare da zero, ma con tanta leggerezza (a parte la pancia abitata) e serenità....
Lì non vi è linea telefonica e quindi quando (e se) vogliono, decidono loro Chi chiamare.
Lì hanno un loro blog a cui si collegano tramite un internet point e da cui forniscono notizie, sommarie, a chi, a miglia e miglia di distanza, chiede informazioni.
Lì camminano sulla spiaggia cercando di dare forma ai loro sogni e capire da dove ricominciare.
Un gruzzolo da parte per ripartire e poi tanta fantasia...

Poi all'improvviso, tra lo sciabordio di onde lontane, un urlo: "Mamma Mamma .... TETTA!!"...
Il Nano, anche lui alle prese con strani sogni ... :(

E' da stamane che ci sto facendo un pensierino... nel frattempo inizio ad iscrivermi ad eBay...

giovedì 17 settembre 2009

Annunciazione Annunciazione!!

IL NANO CAMMINA!

Alla "tenera" età di 14 mesi ben suonati, il cucciolo di casa ha iniziato a muovere i primi passi da solo... si schianta, rotola, sbatte. Ma non demorde.
E per PapàRozzo queste son soddisfazioni :)

martedì 15 settembre 2009

Differenze

Quando aspetti per la prima volta un figlio sei una regina.
Sei al centro dei pensieri di tutti, la prima reazione al diffondersi della notizia è di gioia estrema e volano complimenti su complimenti.
Nonni e zii esprimono contentezza e si complimentano con i futuri neo genitori per il successo e l’avvio di una nuova vita che lo stesso comporterà.
Al lavoro, colleghi e colleghe si prodigano di raccomandazioni e benevolenze.
Amici e amiche tutte, specie in vista dell’arrivo del “primo nipotino di gruppo”, non stanno nella pelle e organizzano serate a tema, coccolano la futura neo mamma con cenette e regalini.
La prima gravidanza è, per la primipara, un concentrato di attenzioni e premurosità uniche. Che non si ripeteranno più.

Quando sei incinta per la seconda volta, è tutta un’altra storia. E la cosa è ulteriormente amplificata se la seconda volta non è poi così lontana dalla prima (ad esempio se tra i due pargoli non ci saranno neanche due anni di differenza…).
Beh, di certo la notizia di una nascita è sempre una bella notizia (e ci mancherebbe!)…. MA al momento della comunicazione della notizia ….al posto di gridolini e urla di gioia, si susseguono una serie di domande e punti interrogativi (uniti a volti imbarazzati)…

Si inizia subito con:
Ma è capitato?
NO, l’abbiamo cercata, voluta, sognata noi questa gravidanza… (sai, di solito a 30 e rotti anni le cose non capitano così per sbaglio…. Non siamo mica dei quindicenni rinco*****!!!!)

A ruota libera, si prosegue con le seguenti:
Davvero??? E siete contenti?
CERTO CHE SI’!!! come potrebbe essere altrimenti, aspettiamo un figlio!

E adesso come farete?
A FARE COSA? Esattamente come facciamo adesso: cresciamo un figlio, ne cresceremo due. Organizziamo le nostre giornate, continueremo ad organizzarle.

Cavoli, ma non sarà facile, vero?
CERTO, nessuno mette in dubbio che due figli siano più difficili da crescere rispetto ad uno, ma magari assieme alla fatica raddoppia anche la gioia, e noi è a quello che puntiamo….

Non avete aspettato tempo….ma siete sicuri??
SICURI? Del fatto che io sia incinta, che sto per entrare nel 4° mese e tra un po’ esploderà il pancione, che qui dentro c’è un cuoricino che batte forte forte, che è l’ulteriore manifestazione del nostro amore e della nostra voglia di famiglia… SI’, siamo SICURI SICURI

E il Nano come la prenderà?”
Il Nano ha 14 mesi, quando la fratellina si farà vedere ne avrà 20 più o meno… pensi che possa già fare delle considerazioni filosofiche? Noi pensiamo che, crescendo, si potranno divertire insieme. Si picchieranno, rotoleranno, giocheranno e cresceranno assieme. Faranno i FRATELLI, come tutti i fratelli di questo mondo.

Quando non sei più alla prima gravidanza, essere incinti è una condizione naturale, passa inosservata quasi fosse parte del tuo essere e un po’ ti manca l’essere coccolata che tanto ti aveva gratificata la prima volta…
Ma poi ti rendi conto che la gratificazione più grande la hai quando, poggiando la mano sul tuo ventre sporgente, pensi a quella nuova vita che tra qualche mese incrocerà il tuo sguardo… e sarà amore a prima vista, senza differenze.

venerdì 11 settembre 2009

L'acqua che non piove....

...in cielo sta...(*)

Ho il cervello spento, anzi sarebbe meglio dire che ho il cervello preso da mille pensieri negativi.
Perchè ne stanno capitando davvero troppe nell'ultimo periodo. E io non ho voglia di condividere negatività, perchè scriverla sarebbe come farne risaltare l'eco, sarebbe come darle l'importanza che non merita.
e allora la butto lì, in fondo, nel buio.
finisce che prima o poi scoppio... ma mi dico che finirà prima o poi. Meglio prima.

Guardo il mio gioiello, penso alla cocozza, stringo il paparozzo.... sono già fortunata per tutto questo. E siamo 4 super eroi pronti a vincere anche questa volta.
La battaglia sembra essere molto lunga e dura, ma non arrendiamoci, non tiriamoci indietro.

Per il momento lascio il cervello spento e gli occhi accesi di speranza. Quelli sì, si illuminano ogni volta che penso a domani e mi dico che "sarà un altro giorno".



(*) Trattasi di proverbio - credo di pure origini baresi - che il mio Babbo ama ripetere e che sta a significare che ciò che deve succedere prima o poi succederà.
Nella mia traduzione e attualizzazione attribuisco questo significato: la pagheranno, perchè non è così che può andare avanti. Come nelle favole, alla fine è il bene che trionfa.

martedì 8 settembre 2009

Battaglie casalinghe

Il Nano ieri ha compiuto 14 mesi. E' un ometto biondo e abbronzato (detto anche the californian dream baby), che non riesce ancora a reggersi in piedi autonomamente, ma è assolutamente autonomo nei far valere le sue "volontà".

MammOta e PapaRozzo da qualche giorno sono alle prese con la loro "propria volontà" di portare a termine un progetto ormai in ballo da tempo: riprendere possesso del lettone e con esso dello spazio vitale necessario ad una sana e meritata dormita di almeno 6 ore consecutive.

Sembrava un gioco da ragazzi, ma è peggio che essere in guerra. Le armi sono affilate su entrambi i fronti.
Il Nano sta combattendo con tutte le sue forze (e la sua voce) tale audace progetto con la speranza di veder subito sventolare bandiera bianca, ma questa volta M&P combattono sul fronte comune e vedono la tricea del lettino sidecar come il trampolino verso il successo.

Avere il Nano nel lettone è stata in primo luogo una necessità (dettata dall'attività ciucciatoria della piccola idrovora che si attivava ad intervalli regolari di 1,5 ore anche durante la notte e sino alla tenera età dei 12 mesi...), nonchè senza dubbio una volontà dettata dal piacere che avere a te attaccato un frugoletto profumato, portato in pancia per i precedenti 9 mesi, riesce a darti....
Ma adesso quel frugoletto è lungo ben 84 cm (quasi la metà di me!!!), pesa 12 kg e soprattutto non sta fermo un attimo, si inzicchia, si arrotola, si gira e si arrovella, è sempre di traverso, ti tocca e ti cerca con le mani, ti accarezza il viso e ti tira i capelli, non vuole le lenzuola neanche se il pinguino è lì appostato ai piedi del letto, appena ti sposti pare lamentarsi perchè hai assunto posizione a lui nn gradita.... e riesce, nei suoi 84 cm, a relagare M&P, in totale 358 cm, ad occupare la quasi totalità del letto in lungo, largo, orizzontale, verticale e diagonale!!!!!!

QUINDI il dado e tratto e il Nano avvisato: sfratto esecutivo consegnato.
Anche perchè, è il dubbio che attanaglia la mia mente ultimamente, in 4 come faremo????

PS. si accettano consigli e strategie per la difesa del territorio (Risiko docet)
PS2. seguiranno aggiornamenti sull'esito delle battaglie..

martedì 1 settembre 2009

Capodanno Cocozzo

Sono tornata, siamo tornati. Siamo pronti, per ricominciare... in tutti i sensi.
Questo settembre sarà per la Cocozzo Family un po' come l'inizio di un nuovo anno. In fin dei conti i cinesi hanno il loro capodanno, perchè noi non possiamo avere il nostro? Ecco, il nostro capodanno è oggi, e da oggi c'è la svolta, e da oggi si inizia a pensare diversamente, e da oggi si mettono in atto i buoni propositi.
C'è sempre speranza, non bisogna mai tirarsi indietro e noi QUATTRO ce la faremo a superare tutto e tutti....