martedì 20 marzo 2012

E' proibito

"E' proibito piangere senza imparare,

svegliarti la mattina senza sapere che fare

avere paura dei tuoi ricordi.

E' proibito non sorridere ai problemi,

non lottare per quello in cui credi

e desistere per paura.

Non cercare di trasformare i tuoi sogni in realtà.

E' proibito non dimostrare il tuo amore,

far pagare agli altri i tuoi malumori.

E' probito abbandonare i tuoi amici,

non cercare di comprendere coloro che ti stanno accanto

e chiamarli solo quando ne hai bisogno.

E' proibito non essere te stesso davanti alla gente,

fingere davanti alle persone che non ti interessano,

essere gentile solo con chi si ricorda di te,

dimenticare tutti coloro che ti amano.

E' proibito non fare le cose per te stesso,

avere paura della vita e dei suoi compromessi,

non vivere ogni giorno come se fosse il tuo ultimo respiro.

E' proibito sentire la mancanza di qualcuno senza gioire,

dimenticare i suoi occhi e le sue risate

solo perchè le vostre strade hanno smesso di abbracciarsi.

Dimenticare il passato e farlo scontare al presente.

E' proibito non cercare di comprendere le persone,

pensare che le loro vite valgono meno della tua,

non credere che ciascuno tiene il proprio cammino

nelle proprie mani.

E' proibito non creare la tua storia,

non avere neanche un momento per la gente che ha bisogno di te,

non comprendere che ciò che la vita ti dona,

allo stesso modo te lo può togliere.

E' priobito non cercare la tua felicità,

non vivere la tua vita pensando positivo,

non pensare che possiamo solo migliorare,

non sentire che, senza di te,
questo mondo non sarebbe lo stesso."



(Pablo Neruda)

venerdì 16 marzo 2012

stanca

arranco a fatica. cerco di galleggiare.
e sistematicamente mi sento tirare giù.
tutto questo è davvero molto pesante e spesso, troppo spesso, ho paura di non farcela.

paura di aver fatto scelte sbagliate
paura di andare nella direzione sbagliata
paura nel ritrovarsi sempre e comunque sola

e nessuna voglia di tirare fuori e condividere
con la consapevolezza che tanto nessuno capirebbe

ho l'apparenza di una donna molto fortunata
di quella che non deve chiedere mai

quando cade la tristezza in fondo al cuore, come la neve non fa rumore

qualcuno si ricorderà mai di chiedermi COME VA?

va....

sabato 10 marzo 2012

la seconda candelina

e rieccoci, a fare i conti con il tempo che passa, scandito da una nuova candelina su cui soffiare...
poggio la mia mano sul ventre, qui dove due anni fa ogni piccolo movimento era un sobbalzo al cuore.... e poi ti guardo lì, nel tuo lettino, placida e serena, da un lato il tuo libro, dall'altro la tua Pimpi... vezzi di un'infanzia che un po' si fa fiaba.
2 anni. Devo ripetermelo. Scriverlo. Leggerlo.
sei una bimbetta oramai, furbetta con gli occhi svegli, il tuo caratterino che tanto mi fa penare...ma che mi strappa sorrisi dal cuore.
stai crescendo, ti stai facendo strada, ti sai far valere. e a me ancora non par vero che, a 2 anni, tu possa essere già così TU: la tua individualità, le tue prime frasi, i tuoi desideri, le tue scelte... ti fai spazio in questo mondo e a volte ho paura di non saperti guidare, di non riuscire a condurti.... corri corri, ed io vorrei fermarti, stringerti e dirti che CI SONO, sono la tua mamma e ti amo con tutta me stessa... ricordalo, portalo sempre con te l'amore di questa mamma stramba, che è ancora qui a notte fonda a pasticciare con zucchero e fili di raso per rendere unica la tua giornata di festa e rinascere in ogni tuo sorriso, in ogni tuo abbraccio, in ognuno dei mille baci di cui mi riempi....
Guardo te e mi rivedo: nei gesti, nella testardaggine, nel carattere ribelle... ed allora, mia piccola stella, il mio augurio per questo tuo secondo compleanno è che la vita possa vederti sempre vincitrice nelle tue battaglie... ma ricorda sempre, comunque vada, che potrà capitare di cadere e la tua mamma sarà sempre lì, pronta a tenderti una mano....
auguri piccoletta