martedì 9 febbraio 2010

Un fine settimana in famiglia (parte 1)

Nonostante gli ottimi propositi, l'avvio non prometteva niente di buono: venerdì pomeriggio la CasaNellaPrateria era totalmente imbiancata, sembrava Natale a Stoccolma e MammOta iniziava pian piano a far propria l'immagine del favoloso w-e formato famiglia ormai lontano e abbandonato nelle pagine del blog e nei desideri più reconditi...
E invece... contro ogni previsione e ogni bufera, alle 20.30 la CocozzoFamily, raccolte armi e bagagli, ha riempito LadyCar ed è partita!!!

Al nostro arrivo in Agriturismo, sotto una pioggia battente, ci ha accolto un simpatico signore-nonno, dal sorriso caldo e familiare. Saliti nel nostro appartamentino, ci siamo subito rincuorati nel vedere che quanto promesso dal website era esattamente quello che ci aspettava: la mansarda con il tetto di legno, il lettone al piano superiore, l'angolo cucina... non mancava nulla, neanche il lettino per il Nano!
Trascorsa la prima notte fuori casa (con il Nano sovraeccitato che è crollato solo verso mezzanotte) il risveglio ci ha regalato piacevoli sensazioni: una bella (ed abbondante!) colazione servita in taverna direttamente dalla padrona di casa, a base di torta di mele, succhi, dolcetti di carnevale e una squisita marmellata di prugnette :)
Con le pance (e il pancione!) piene, abbiamo visitato Borghetto sul Mincio, dove il Nano si è divertito a guardare le "qua qua" a riva, e a cacciare un tenero gattino saltato a bordo passeggino, e poi ci siamo diretti verso Mantova, dove PapaRozzo è stato avvolto dai ricordi di "una vita fa" (che poi sono 10 anni fa) quando giovincello frequentava "il Dosso" nell'esperienza (per lui memorabile!) del ServizioCivileallaASLdiMantova... ed è così che si è trasformato in Cicerone, facendoci scoprire Palazzo Te e il centro di questa nebbiosa città della bassa padana, così ricca e così piacevole da ammirare.
... e per concludere l'esperienza mantovana, MammOta non si è fatta mancare i tortelli con la Zucca e dei fantasmagorici bignè del Bignè D'Oro... e vi assicuro che la la fatica dei km macinati a piedi con il pancione e il passeggino, con un freddo incredibile, il cielo grigio e qualche goccia di pioggia, è stata in un attimo dimenticata nella goduria di cotanta bontà....

Il rientro pomeridiano in Agriturismo ci ha portati nella "Stalla" a conoscere i cavalli, il coniglio bianco e il Pony Stella: il Nano era affascinato nel vedere dal vivo tutti personaggi dei suoi libri, ma (FIFONE!!!!) la paura ha preso il sopravvento e non c'è stato verso di montare sul pony per una passeggiatina.... niente niente niente! PapaRozzo si è dimostrato un po' amareggiato dall'atteggiamento del suo ometto che credeva più coraggioso... ma è bastato che MammOta gli ricordasse qualche episodio del suo non così lontano passato, per capire che la genetica non mente.... e nel carattere il Nano è tutto papà!!

La prima giornata è stata degnamente conclusa con una passeggiata per il centro di Valeggio sul Mincio e cena a "La Borsa", con una scoperta (per la CocozzoFamily) fantasmagorica: i tortellini di Valeggio sono i più buoni del mondo!!!!!
Abbiamo ordinato tre differenti tipi di tortellini, in porzione "adulto di stazza grande", perchè l'idea di MammOta e PapaRozzo era quella di attingere anche al piatto del Nano e assaggiare di tutto un po'... ma tale piano è stato prontamente fatto vacillare dall'ometto con la pancia sporgente, che si è letteralmente divorato il piatto di tortelli alla carne con burro e salvia, commentando ad ogni boccone "BBBBBBoooooooNooooo"!
La camerira era basita: un Nano di circa 90 cm, quasi 19 mesi, appollaiato sul suo alzasedia da viaggio, con un cucchiaio in mano e con l'altra mano a difendere il piatto e a riempirsi la bocca con due tortellini per volta!! Ha spazzolato tutto...

... tornati in agriturismo è stramazzato nel suo lettino satollo e con un sorriso da teppista sul volto... della serie "quanto è bella la vita!"

(e non sapeva ancora cosa l'aspettava il giorno seguente!)





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